ALMENNO SAN SALVATORE (BG) SANTUARIO DELLA MADONNA DEL CASTELLO / A causa di una frattura si aprì un lembo di muro che lasciò scoperto un affresco di una Madonna con Bambino. Questo fatto fu ritenuto miracoloso, un segno del cielo che donava nuova speranza ad una zona colpita da eventi negativi.

UNA MIRACOLOSA MADONNA CON BAMBINO


ARTICOLO E FOTOGRAFIE
 / Isabella Dalla Vecchia e Sergio Succu
FOTOGRAFIE INTERNO  / Giorces

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Provincia di Bergamo

FEMMININO SACRO
MIRACOLISTICA

Tutta la zona dell’antico paese di Lemine, verso la fine del XIV secolo subì un periodo di decadenza dovuta alle incessanti lotte tra guelfi (abitanti di Lemine superiore) e ghibellini (abitanti di Lemine inferiore).



Tutto questo fino a che nel Quattrocento vi fu una definitiva svolta, Venezia vinse la guerra coi Visconti, portando alla vittoria anche i suoi alleati, i guelfi. Così nel 1443 i ghibellini di Lemine Inferiore vennero cacciati e la zona cadde in decadenza, compresa la pieve.




L’interno del santuario
(di seguito foto di Giorces)


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Il ritrovamento della Madonna con Bambino miracolosa

Ma nel XIV vi fu un evento straordinario che riportò alla chiesa un’inaspettata importanza. A causa di una frattura si aprì un lembo di muro che lasciò scoperto un affresco di una Madonna con Bambino. Questo fatto fu ritenuto miracoloso, un segno del cielo che donava nuova speranza ad una zona colpita da eventi negativi. Infatti i poveri abitanti rimasti vi si aggrapparono contenti del fatto che Dio non li avesse abbandonati. La voce si diffuse rapidamente e accorsero alla chiesa molti pellegrini anche da zone più lontane. Fu necessario costruire una nuova chiesa sul luogo del miracolo che potesse contenere i nuovi visitatori, ma nonostante le offerte non mancavano, non riuscivano ad essere sufficienti e la costruzione procedette a rilento. La nuova chiesa, dedicata alla Madonna del Castello fu finita il 4 giugno 1590.


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La Madonna con bambino miracolosa

Le sibille a “corona” della Madonna

Presenta una struttura cinquecentesca, la facciata è sobria e l’interno è a un’unica navata. L’altare è circondato da un tempietto ottagonale in marmo bianco, alla cui sommità vi è Dio mentre benedice. A decorazione del tamburo, vi sono le Sibille con in mano un cartiglio, al suo interno vi è rappresentata la vita di Maria.


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Sopra l’altare invece vi è l’affresco miracoloso della Madonna con Bambino; Maria è coronata da due angeli e Gesù tiene in mano il Vangelo. Vi è la scritta: “SCA MARIA e IHS”. Alcuni studi lo hanno datato al 1100.

Sotto la Madonna… un’altra Madonna

Alcuni studi archeologici hanno trovato che sotto all’affresco della Madonna con Bambino ve ne sia un altro antecedente. Si è pensato di riportarlo alla luce, ma l’operazione sarebbe troppo rischiosa, ci sarebbe un’alta probabilità di rovinare addirittura entrambe le opere, un danno imperdonabile qual’ora accadesse.


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