CITTA’ DI CASTELLO (PG) – DUOMO / La particolarità di questa Madonna Nera è il fatto che non tiene un bambino in braccio, ma un’altra piccola donna, simile a lei.
UNA CURIOSA MADONNA NERA
ARTICOLO E FOTOGRAFIE / ISABELLA DALLA VECCHIA
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CATEGORIE
MADONNE NERE
PAGANESIMO/CRISTIANESIMO
La città era un antico municipio romano, Tifernum Tiberium. Nel 542 d.C. fu distrutta dai Goti di Totila. Florido, futuro primo vescovo della città, partecipò in prima persona alla ricostruzione di Tiferno, aiutato nell’opera dal sacerdote Adamanzio. Sulle rovine del tempio pagano, eretto da Plinio il Giovane e dedicato alla Dea Felicitas (documentato da una sua epistola), Florido iniziò la costruzione della Cattedrale a onore di S.Lorenzo Martire.
Nel 580 Florido fu nominato vescovo di Tiferno da Papa Pelagio II. Florido morì nel 600, acclamato Padre della Patria e subito fatto santo.
Un altro caso di costruzione cristiana su un luogo di antichi culti pagani. Anche questa chiesa, proprio come Bajardo venne colpita da un terremoto nel 1458 e ricostruita.
Il Duomo di SS. Florido e Amanzio risalente all’XI secolo
Ci fu addirittura un secondo terremoto nel 1738 che fece crollare la cupola della cattedrale, le stesse macerie caddero sull’altare dove si trovavano le spoglie dei santi. Restò illesa l’urna che le conteneva, fatto dovuto all’intervento miracoloso del santo. Nella chiesa sono riportati numerosi affreschi della vita del santo (benedizioni, liberazioni di ossessi)
Florido è nato a Perugia e divenne vescovo di Perugia intorno al 580. Florido viene citato per la prima volta nei Dialoghi di Gregorio Magno e comunque resta davvero molto antica l’orgine del suo culto.
L’interno del duomo è rinascimentale
Sotto l’edificio c’è la chiesa inferiore che conserva le reliquie dei santi.
Ma in questo oscuro luogo ci appare la Madonna Nera di Città di Castello
La particolarità di questa Madonna Nera è il fatto che non tiene un bambino in braccio, ma un’altra piccola donna, simile a lei. La donna che tiene in braccio ha in mano una sfera, esattamente come le raffigurazioni di Gesù. La donna più grossa sembra addirittura una papessa. Sappiamo che le papesse erano presenti solo sui tarocchi e il rischio di venerare una donna-papessa era un insulto per la Chiesa punito col sangue.
All’interno di un’iscrizione vescovile possiamo notare la stessa figura femminile. Potrebbe essere comunque un vescovo effemminato, anche se mi sembra eccessiva la quantità di capelli, ma perchè non potrebbe esserci stata una donna?
Un’altra presenza di Madonna Nera in una chiesa costruita su di un tempio pagano.
Un’ennesima prova di una collocazione non casuale di questo genere di statua.
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