Sanguinetto (VR) / Questo luogo, dal nome insolito, e anche particolarmente inquietante, fu palcoscenico di innumerevoli e cruenti battaglie, tanto sanguinarie da darne lo stesso nome.
LA CITTA’ COSTRUITA SUL SANGUE
ARTICOLO E FOTOGRAFIE / Isabella Dalla Vecchia e Sergio Succu
__________________________
CATEGORIE
SANGUE
Questo luogo, dal nome insolito, e anche particolarmente inquietante, fu palcoscenico di innumerevoli e cruenti battaglie, tanto sanguinarie da darne lo stesso nome. Questa zona aveva un alto valore strategico e da sempre fu preda di conquista dai più potenti. Nonostante vi fosse un castello, visitabile ancora oggi, fu conquistata varie volte, prima dai mantovani, poi dagli scaligeri che la cedetto al condottiero Jacopo dal Verme nel 1377 e successivamente al capitano di ventura Gentile della Lionessa che la spartì tra le sue tre figlie. In seguito Sanguinetto, fu preda di innumerevoli saccheggi, fino a che lo stesso Napoleone, qui vi rischia la vita, alla vigilia della sua incoronazione.
Un luogo in passato infausto, che richiamava il sangue. Un terreno che ne ha bevuto molto, una vegetazione cresciuta sopra parecchie salme. Sanguinosissime furono le battaglie fra austriaci, francesi, piemontesi e spagnoli. Un luogo che ha voluto ricordare lo spettacolo di morte che ha ospitato.
A visitarlo oggi è un delizioso borgo, tranquillo e piacevole, distorto solo dal nome, anche se “Sanguinetto” è più un nomignolo della parola “Sanguinario”. Per chi non lo vuol sentire in questi termini, può associare il nome anche alla pianta dalle bacche rosse diffusa in questi luoghi. Bacche rosso vive, il fiore delle battaglie.
Il sito dei misteri
www.luoghimisteriosi.it – info@luoghimisteriosi.it