VIGGIANO (PZ) – SANTUARIO DELLA MADONNA NERA DEL SACRO MONTE DI VIGGIANO

articolo di Stefano Santarsiere – stefano@santarsiere.it

Oggetto devozionale, simbolo religioso, riferimento di leggende che si riconducono a un culto planetario, la statua mariana del monte di Viggiano sorveglia idealmente una valle e un’intera regione.
Il paese che ne ospita il santuario è un centro di 3000 abitanti, cuore di una sub regione a ridosso del confine campano conosciuta per gli invitanti giacimenti di petrolio. Ma la Val d’Agri è anche un territorio pulsante di tradizioni, folklore, e una religiosità che converge magneticamente verso quel santuario, la cui storia risale alle predicazioni evangeliche nelle città romane di Grumentum e Venusia. La statua, cuore del tempio, è scolpita intorno al 500 d.C. per essere inizialmente venerata nella cattedrale di Grumentum, fino alla distruzione della città ad opera dei Saraceni, nel 1050. Pietà per la sacra icona – e forse terrore verso il divino – spinsero i superstiti a nascondere la statua in cima al monte di Viggiano.